Rifiuti elettronici - Una prospettiva globale e come invertirla
tecnologia

05 Marzo 2019

Rifiuti elettronici - Una prospettiva globale e come invertirla

Rifiuti elettronici - Una prospettiva globale e come invertirla

50 anni dopo che Gordon Moore, cofondatore di Intel, dichiarò che la legge di Moore che detta l'evoluzione della capacità di elaborazione continua ad applicarsi. Con questa evoluzione nascono nuove possibilità, nuovi smartphone, nuove app e l'utente aggiorna il proprio smartphone ad un modello più nuovo e superiore. Tuttavia, in questo scenario positivo di evoluzione, si pone in controtendenza il problema dell'accumulo dei rifiuti elettronici (dall'originale inglese: e-waste). Questi rifiuti vengono spesso immagazzinati e costituiscono un pericolo per la salute pubblica e il futuro dell'umanità, motivo per cui Forall Phones difende una politica di sostenibilità, che pensa alle generazioni future.

Si stima che il volume dei rifiuti elettronici cresca dell'8% ogni anno, il che rende questo il momento migliore per agire. Dati recenti mostrano che, in media, ogni persona ha a casa 1,28 smartphone inutilizzati che vorrebbe vendere. Inoltre, questo stesso studio ha concluso che il 30% delle persone non sa come riciclare i vecchi smartphone. [1], [2]

Vendendo un cellulare esposto su una grande superficie e che altrimenti non avrebbe mai avuto un vero proprietario e sarebbe stato inviato in discarica o, meglio ancora, in un centro di riciclaggio, Forall Phones dà una seconda vita a queste apparecchiature . Dopotutto rimane in perfette condizioni d'uso e consente al cliente di risparmiare fino al 40% del valore di mercato. Per i clienti che desiderano vendere le loro vecchie apparecchiature, Forall Phones dispone di un programma di permuta in cui, tenendo conto delle condizioni dello smartphone, è venduto per un certo prezzo.

Impatto ambientale

Non è auspicabile che uno smartphone finisca in un cestino della spazzatura, poiché il berillio, il cobalto e il piombo, presenti nelle batterie, non si degradano e sono altamente tossici.[3] Non è solo l?ambiente a soffrirne: è anche dimostrato un aumento dell?incidenza del cancro nelle popolazioni che vivono in prossimità di queste aree. Ad esempio, una batteria al cadmio è sufficiente per inquinare 60.000 litri d'acqua.[3], [4]

Oltre all'impatto negativo sull'ambiente, è necessario tenere conto anche del fatto che le risorse che compongono uno smartphone sono limitate. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista specializzata, uno smartphone contiene più di 40 elementi scarsi, tra cui rame, cobalto, oro, platino, indio, rutenio. Ad esempio, anche se la quantità di rame che costituisce uno smartphone è minima, è importante tenere presente che attualmente esistono più di 6 miliardi di telefoni cellulari e questa piccola quantità diventa gigantesca.

Il futuro

In tutto il mondo, Forall Phones ha ancora molta strada da fare, dopotutto vengono venduti 1,5 miliardi di smartphone all'anno. [4] I clienti abituali lasciano i loro vecchi smartphone su uno scaffale e, dopo un po?, li gettano nella spazzatura. Infatti, a livello globale, le apparecchiature elettroniche rappresentano il 70% dei rifiuti elettronici in discarica. Ma, passo dopo passo, è possibile fare la differenza e Forall Phones sta sviluppando un'iniziativa green in collaborazione con ICNF in cui, per ogni smartphone venduto, verranno piantati 10 alberi a Mata de Leiria. Scopri di più su questa iniziativa verde qui: https://forallphones.com/blogs/blog/forall-phones-alia-se-ao-icnf-para-reflorestacao-do-pinhal-de-leiria

Riferimenti:

[1] confrontamymobile.com

[2] recode.net - Il modello di riciclaggio dei nostri vecchi smartphone sta effettivamente causando un enorme inquinamento

[3] https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4858409/

[4] statista.com

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